IL PROGETTO GENMA

Genma (si pronuncia Ghenma) nasce dalla nostra osservazione del mercato immobiliare, che oggi è composto da clienti sempre più consapevoli ed esigenti: Genma vuole essere un interlocutore all’altezza delle loro aspettative.

Ci siamo resi conto che il prodotto offerto dagli addetti ai lavori non incontrava più le richieste della clientela. Spazi sempre più angusti e prezzi sempre più proibitivi caratterizzavano la nuova costruzione, così che gli sforzi prodigati per cercare di incrociare la domanda non andavano in una direzione soddisfacente per il pubblico, e nemmeno remunerativa per noi.

Abbiamo realizzato che qualcosa nel nostro modo di lavorare era sbagliato ed andava rivoluzionato. Ma cosa?

Molti dei big players che oggi dominano il settore hanno costruito le loro fortune nei munifici anni ‘80. La storia (fortunata) di questi operatori ha orientato la loro mentalità, polarizzandola su valori ormai superati: superfici, prezzo al mq, sconto.

Non meraviglia che oggi il cliente medio si approcci all’acquisto o alla ristrutturazione di una casa con preoccupazione e talvolta con sospetto nei confronti dell’operatore immobiliare.

COSA CARATTERIZZA LA NOSTRA REALTÀ

La fiducia del pubblico, spesso persa colpevolmente, andava riconquistata con un cambio radicale di mentalità: orientarsi al rispetto, alla modernità, all’ascolto, all’ingegno, all’eleganza, alla flessibilità…

Abbiamo voluto ripartire dalle ristrutturazioni per diversi motivi. Ci permettono di far emergere le nostre abilità “sartoriali”, grazie alle quali possiamo distinguerci dalla concorrenza. Ci aiutano a soddisfare l’esigenza dei nostri clienti di controllo dell’aspetto economico, non solo riducendo i costi, ma anche incrementando il valore dei loro immobili. Ed infine perché rileviamo la graduale apparizione di un tema etico che ci porta a credere ed investire nella riqualificazione dell’esistente, come alternativa vincente alla nuova costruzione.

DA DOVE NASCE IL NOME GENMA

Abbiamo chiamato Genma la nostra creatura principalmente per evocare un senso di novità: si tratta di un nome proprio giapponese, niente di più. Ma abbiamo amato l’assonanza con la parola italiana gemma, che evoca gemmazione, rinascita, rinnovamento.

Una ristrutturazione in fondo è questo, la rinascita fisica di un oggetto, una casa, che però è inestricabilmente connesso alla nostra sfera emotiva. Dunque anche un rinnovamento spirituale, l’investimento di un capitale emotivo… e si ritorna ai valori aziendali.